Cortile
…per incontrarsi tra amici
Il cortile è il luogo dove don Bosco raccoglie i suoi giovani e riserva ad ogni ragazzo del suo Oratorio uno sguardo che ne illumina la singolarità. In cortile don Bosco si apre un varco nel cuore dei ragazzi. Il gioco entusiasta e movimentato diventa spazio di prossimità, di vicinanza, di intesa, di ascolto.
Il cortile è il luogo inventato da Don Bosco perché i suoi giovani possano siglare un’alleanza gioiosa con Dio, è un terreno di santità. Don Bosco vuole un cortile gioioso per formare il gusto dei giovani alla gioia che nutre il cuore. Sotto la guida di Don Bosco il cortile è stato, e deve essere ancora oggi, il campo dell’impegno educativo e apostolico: i giovani più maturi e disponibili imparano a prendersi cura dei nuovi arrivati e dei più piccoli, li accolgono, li inseriscono in un gruppo, li impegnano in attività varie, li correggono da ogni atteggiamento grossolano o violento, li impegnano a conoscere i propri diritti e a rispettare le regole della convivenza.
Il cortile è don Bosco tra i giovani.