Lo psicologo Dott. Pascale é stato ospite del Circolo Don Bosco il 22 febbraio.
Dopo una sua breve presentazione, ha parlato del cambiamento dell’anziano, del periodo della vita particolarmente delicato, in cui risulta fondamentale prenderci cura di noi.
Rappresenta una fase di vita molto particolare simile all’adolescenza, dove il corpo cambia, un globale riassestamento della persona, delle sue prestazioni, delle sue prospettive, bisogna riorganizzare completamente il proprio tempo e le proprie attività.
Non dobbiamo evidenziare solo i cambiamenti o i lati in negativo, come la perdita di velocità, della memoria, dell’impulsività, ma bisogna evidenziare i lati positivi l’importanza delle piccole cose come:
il tempo disponibile da dedicare alla cura di noi, alla cura delle piante, giocare a carte che aiuta i piccoli movimenti soprattutto quelli delle mani, curare le amicizie, passeggiare il tutto porta a socializzare con gli altri coetanei.
Dedicarsi alla propria famiglia ritrovando un nuovo modo di stare insieme, dialogare con la seconda generazione dove si trova nuova energia.
I consigli: sviluppare al meglio l’unicità della persona, nell’invecchiamento il valore parte dall’ essere unici, si possono avere dei limiti, ma dobbiamo cercare di adattarsi a nuove cose, nuove realtà.
Vivere il presente, accettazione dei limiti.
L’anziano è nelle condizioni di scegliere la felicità, che può venire solo dal modo personale di affrontare ogni giorno la vita che li circonda con nuovi occhi.
Riunione che ha incontrato il ringraziamento e l’applauso dei presenti.