Alla tradizionale castagnata di domenica 16 novembre, che ha riunito i giovani universitari delle parrocchie di San Giovanni Bosco di Cuneo e di Roccavione, è intervenuto don Andrea del Sermig – Arsenale della Pace, portando una riflessione semplice e profonda sulla carità.
La carità come vita quotidiana
Don Andrea ha ricordato che la carità non è un gesto straordinario, ma un atteggiamento da vivere ogni giorno: lì dove ci troviamo, possiamo “spezzarci” per gli altri, dedicando tempo, energie e attenzione a chi ci sta accanto. Un’immagine che ha collegato al significato dell’Agnello di Dio, “Dio che si spezza” e si dona a tutti, come avveniva nella Chiesa antica con l’unico pane condiviso fra i fedeli.
La testimonianza di una coppia di sposi
A completare l’incontro, la testimonianza di una coppia della parrocchia Maria Regina della Pace di Torino, che vive accanto al Sermig e ha scelto di sostenere la sua opera con un servizio costante e familiare.
L’incontro si è concluso in un clima di festa e gratitudine, lasciando nei giovani il desiderio di approfondire il cammino di carità e servizio raccontato dagli ospiti.
