“Tutti dovranno conoscere la mia storia”.
Questa la consegna che Manuel Fodera lascia alla mamma prima di spiccare il volo per il Cielo a soli 9 anni. Una storia che questa domenica è arrivata fino all’oratorio di Roccavione, dove i giovani dei Salesiani di Cuneo e della parrocchia del paese si sono ritrovati per un momento comunitario di gioco e di incontro nella tradizionale castagnata autunnale.
L’incontro vero e proprio, che però è stato fatto, è con Manuel e la sua incredibile storia. Aggredito da un tumore a soli 4 anni, ha affrontato la battaglia quotidiana con il coraggio di un “piccolo guerriero della Luce”, come si definiva lui stesso, per sottolineare il suo desiderio di dare una mano all’amico Gesù a sciogliere “i cuori induriti”.
Attraverso le parole e la voce del salesiano don Valerio Bocci, autore del racconto della vita di Manuel, abbiamo potuto conoscere lo spirito giocoso e spensierato di un bambino, che ci ha regalato una fede luminosa nel buio più doloroso, una speranza viva che arde, uno sguardo di un Dio che ci incontra e che vive con noi ogni fatica e sofferenza.
Solamente se siamo capaci di seguirlo, di lasciarci conquistare il cuore dall’Amore, se riusciamo, ecco, a sceglierlo come Amico, davvero come il piccolo Manuel scopriremo il segreto della felicità.